Valutazione funzionale e trattamento della vescica neurogena
Nei pazienti con lesione midollare una complicanza molto frequente è l’iperattività vescicale associata a dissinergia dello sfintere striato. Un quadro che deve essere prontamente ed adeguatamente trattato perché spesso causa di complicanze delle alte vie escretrici (reflussi, dilatazioni) dovute alle elevate pressioni vescicali, conseguenti alla disfunzione neurogena.
Il trattamento è affidato ad un team multidisciplinare di professionisti che si avvale anche della collaborazione dell’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale di Imola. A tali prestazioni possono accedere pazienti ricoverati in regime ordinario, in Day Hospital e mediante prenotazione per visita e/o esame ambulatoriale, con impegnativa del medico curante.
Sintomatologia
Sotto il profilo sintomatologico la vescica neurogena si manifesta con incontinenza urinaria associata o meno a ritenzione. La valutazione diagnostica viene effettuata mediante indagini urodinamiche e video urodinamiche, tecnologie d’avanguardia utilizzate da professionisti esperti.
Il trattamento è finalizzato ad ottenere una vescica continente a basse pressioni da svuotare con cateterismo intermittente. A questo fine si possono utilizzare farmaci anticolinergici, tossina botulinica di tipo A o, occasionalmente, altre sostanze neurotossiche.
Per alcuni pazienti tetraplegici il trattamento prevede infiltrazioni dello sfintere striato con tossina botulinica o sfinterotomia chirurgica, al fine di eliminare il meccanismo ostruttivo, garantendo lo svuotamento.