Le tre linee di intervento

Montecatone Rehabilitation Institute ha individuato tre principali linee di ricerca sulle quali concentrare il proprio sforzo nei prossimi anni.

Dalla riabilitazione convenzionale alla neuroriabilitazione

Per garantire ai pazienti con mielo e cerebrolesioni il raggiungimento della massima capacità funzionale e autonomia possibile, la ricerca in ambito riabilitativo continuerà la sua evoluzione verso percorsi sempre più personalizzati e basati sulla riserva funzionale di ciascun individuo.

In questo contesto, particolare attenzione è dedicata a studi che prevedono l’impiego di dispositivi biomeccanici, per i quali di ipotizza una possibile evoluzione anche attraverso interfacce bioelettroniche. Si promuovono studi sulla neuroplasticità anche con imaging strutturale e funzionale, con il fine di comprendere le basi neurali di possibili percorsi riabilitativi di neuro-engagement personalizzati per singolo paziente.


Sviluppo di approcci precoci per la limitazione del danno nei pazienti con gravi mielo e cerebrolesioni

La ricerca preclinica ha individuato possibili ambiti di intervento precoce per cercare li limitare l’estensione del danno primario su base vascolare o traumatica, e modificare quindi la storia naturale di malattia.

Questi approcci prevedono l’uso di farmaci innovativi, biomateriali, cellule, o combinazioni fra questi prodotti.
Ma per garantire una traslazione di successo di questi risultati nel lungo percorso fra gli studi di laboratorio e il letto del paziente (bench-to-bed), è necessaria una stretta collaborazione fra ricercatori e clinici.

Ed è su questo versante delle terapie innovative che Montecatone Rehabilitation Institute si è impegnato, in collaborazione con centri di ricerca e Università.


Prevenzione e miglioramento delle complicanze maggiori nei pazienti con mielo e cerebrolesioni

Le sequele di mielo- e cerebrolesioni comprendono complesse sindromi neurologiche da perdita di funzione (loss-of-function) aggiuntive al difetto di locomozione, sensibilità somatica e cognitivo (quest’ultimo: per le cerebrolesioni) quali complicanze neuro-urologiche e neuro-gastroenterologiche, e da comparsa di sintomi (gain-of-function), quali dolore e spasticità.

Le lesioni da decubito sono inoltre un’altra evenienza ad alta incidenza e difficile gestione. Montecatone Rehabilitation Institute promuove progetti di ricerca mirati alla prevenzione delle complicanze e alla loro migliore gestione, attraverso una profilazione individualizzata del rischio di insorgenza, e un dialogo costante con strutture di ricerca preclinica per favorire la rapida traslazione bench-to-bed di approcci innovativi.

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