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Medicina narrativa, premiati nel parco dell’Istituto i vincitori del concorso SEMPRE IO

Sono stati premiati nel parco dell’Istituto i vincitori di SEMPRE IO, concorso letterario promosso in collaborazione con Fondazione Montecatone Onlus e giunto quest’anno alla sua quarta edizione.


Sono stati premiati nel parco dell’Istituto i vincitori di SEMPRE IO, concorso letterario promosso in collaborazione con Fondazione Montecatone Onlus e giunto quest’anno alla sua quarta edizione.

All’iniziativa – la cui premiazione è coincisa come di consueto con la Giornata mondiale delle persone con lesione al midollo spinale – hanno partecipato non solo quanti vivono o hanno vissuto, direttamente o indirettamente, un’esperienza di lesione midollare o di grave cerebrolesione acquisita passando dall’Istituto di Montecatone, ma anche – per la prima volta – presso la Casa dei Risvegli di Bologna, l’Unità spinale di Firenze e di Milano. Trentotto gli elaborati pervenuti tra poesie (12), racconti (20) e interviste (6) così suddivisi per autore: persone con disabilità (20), familiari (6), operatori (4), volontari (3).

Nella sezione Poesie, primo posto per Donatella Tozzi, da diversi anni volontaria a Montecatone con Il vento della vita; secondo posto per Marta Pirazzini anch’ella volontaria a Montecatone con Voglio starci e terzo per Monica Tosetti, più volte ricoverata a Montecatone, con Sempre IO.

Tra i Racconti, primo premio per Silvia Bonetti – che già nell’edizione 2023 aveva commosso l’uditorio con la sua particolarissima visione del rapporto con la mamma ricoverata. Il suo Nello specchio del caregiver è un racconto che evidenzia in modo del tutto originale il punto di vista non solo della persona con disabilità e del familiare che se ne prende cura, ma anche della figlia piccola della caregiver.

Al secondo posto Romano Samorì, forlivese, già vincitore nel 2022 e nel 2023. Nel racconto Ho visto… ripercorre la storia di tante persone con disabilità, conosciute nell’arco di cinquant’anni di vita in carrozzina e affiancate nel loro percorso di lotta politica e passione per la vita. Un brano crudo che non fa sconti nel presentare la realtà viva di tante indimenticabili storie di vita.

Terza posizione per Il castello di sabbia di Gianluca Molino, che propone un caleidoscopio di metafore per descrivere lo sgomento dopo una lesione che cambia la vita, e la rielaborazione possibile con gli affetti della famiglia.

Tra i Racconti-Intervista, realizzati con la collaborazione delle tirocinanti del servizio di psicologia di Montecatone, primo premio per Manuel Frassinetti con il suo brioso ed ironico Tornare a Modena.

Seconda piazza per Vincenzo Tagliamonte che con Il mio “mare dentro” ripercorre il racconto di una vita che dopo un tuffo è diventata completamente diversa, ma porta il protagonista a dichiarare che ha realizzato tutti i suoi desideri, grazie alla sua forza interiore ed all’appoggio della famiglia. Al terzo posto Maria Cristina De Angelis: Un po’ di me è il racconto di emozioni recenti, da cui traspare una fortissima voglia di sconfiggere la paura della nuova vita dopo l’Ospedale – attraverso la passione, la grinta e la fede.

I vincitori hanno ricevuto buoni per ricevere in omaggio libri offerti dalla Libreria Mondadori di Imola, dalla Libreria Atlantide di Castel San Pietro Terme e dalle Librerie Coop di Imola. Per tutti i partecipanti, in omaggio una cornice realizzata nei laboratori ricreativi dell’Ospedale di Montecatone.

La consegna è stata affidata alla direttrice sanitaria del MRI, Simona Bianchi, ai componenti del Rotary Club di Imola, la cui presidente Angela Maria Gidaro ha confermato che anche le opere di questa quarta edizione saranno presto compendiate in un libro, disponibile in libreria a partire dal prossimo dicembre.

 

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