ClinicEXO – esoscheletri robotizzati

Nello specifico, il percorso è partito con un primo progetto triennale, nell’ambito del quale è stato sviluppato l’esoscheletro Twin per applicazioni sul paziente mieloleso completo. È continuato con un secondo progetto triennale INAIL (TWINMED), nel quale il dispositivo è stato portato alla conformità alle normative di sicurezza per apparecchi elettromedicali, inoltre sono state implementate nuove funzionalità per la riabilitazione al cammino di pazienti con capacità motorie residue.

Nell’ambito di questa collaborazione che vede coinvolto l’Istituto di Montecatone già dall’ultimo triennio, il nuovo progetto ClinicEXO si prefigge di validare l’uso degli esoscheletri robotizzati IIT-INAIL nella pratica clinica, qualificandoli a tutti gli effetti come Dispositivi Medici, in grado di fornire ai terapisti strumenti tecnologici per coadiuvare e migliorare il loro lavoro, impattando favorevolmente sull’esito della riabilitazione di pazienti con disabilità motorie. Il progetto esplorerà anche nuove tecniche per la valutazione dell’esperienza d’uso di questi dispositivi. Sarà dunque migliorata la comprensione del rapporto tra uomo e macchina e si genererà il know-how per coinvolgere al meglio i pazienti durante le sessioni di riabilitazione, riducendone lo stress mentale e aumentando sicurezza ed efficacia d’uso del dispositivo.